Il Sicilia Express ha registrato un successo clamoroso: tutti i biglietti disponibili sono stati venduti in poco piรน di unโora.
Lโiniziativa, promossa dalla Regione Siciliana in collaborazione con Fs Treni Turistici Italiani, ha offerto 500 posti per lโandata e altrettanti per il ritorno, collegando il Nord e il Centro Italia con la Sicilia a tariffe contenute. La vendita, iniziata oggi alle 15, ha visto un numero impressionante di accessi.
“Questo risultato conferma la validitร della nostra intuizione,” ha commentato il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. “Abbiamo dato la possibilitร a molti siciliani di tornare a casa per le festivitร natalizie a un prezzo accessibile, superando lโostacolo dei costi elevati dei collegamenti con lโisola.
Ringrazio Fs Treni Turistici Italiani per il supporto a questa iniziativa e stiamo giร lavorando per organizzare un ulteriore treno in questo periodo di festa.”
Il Sicilia Express partirร il 21 dicembre dalla stazione di Torino Porta Nuova, con nove fermate nelle principali cittร italiane prima di arrivare a Messina.
Qui il convoglio si dividerร : una parte proseguirร verso Palermo, lโaltra verso Siracusa, effettuando soste nelle stazioni intermedie. Il viaggio di ritorno รจ previsto per il 5 gennaio 2025.
“Non abbiamo la pretesa di risolvere il problema dei costi dei collegamenti,” ha aggiunto Schifani, “ma stiamo mettendo in campo ogni sforzo. Tra questi, il bonus caro voli che ha giร ricevuto unโottima accoglienza.
Questa iniziativa rappresenta solo una parte delle azioni che annunceremo nei prossimi giorni.”
Lโassessore alla Mobilitร , Alessandro Aricรฒ, ha sottolineato: “Il successo ottenuto รจ la miglior risposta a chi aveva accolto con scetticismo questa proposta. Grazie al Sicilia Express, molti siciliani, ma anche turisti, potranno raggiungere lโisola a un costo contenuto, vivendo unโesperienza piacevole grazie alle attivitร di intrattenimento previste a bordo.
Stiamo giร valutando di replicare questa iniziativa in futuro, visti i risultati straordinari.”
Fonte: Gds.it