Onorare i genitori non vuol dire vivere in funzione loro o esserne schiavi o far decidere loro sulle scelte della nostra vita, il nostro lavoro, i nostri sentimenti.
No, onorare i genitori vuol dire prendersi cura di loro, semplicemente, soprattutto in un tempo in cui possono essere più fragili, quando ritornano bambini.
Vuol dire stare un po’ con loro quando sono avanti con gli anni, quando loro diventano bambini e noi diventiamo i loro genitori.
Possiamo anche non essere mai padri o madri, ma figli lo siamo per forza, no? E lo saremo sempre.
Guardate che l’ingratitudine più odiosa, più brutta, ma purtroppo la più antica e la più comune di tutte, è quella dei figli verso i propri genitori.
Ma ci hanno dato la vita, ragazzi, ci hanno insegnato tutto.
Roberto Benigni