La scuola senza i voti Γ¨ sempre stato il sogno di ogni studente e presto potrebbe diventare una realtΓ . Questo modello scandinavo fa molto discutere in Italia dove Γ¨ duro a morire qualsiasi modello assunto nel tempo. Persino illustri maestri della psicologia e pedagogia si sono scomodati per sostenere l’importanza del voto come metodo di valutazione del discente. Intanto c’Γ¨ chi lo scorso anno scolastico ha deciso di adottare l’assenza del voto nelle scuole superiori ed Γ¨ stato un successo. Lo studente Γ¨ risultato piΓΉ attento, meno stressato e le assenze scolastiche durante i compiti in classe sono diminuite. In una parola Γ¨ cresciuto il senso di responsabilitΓ e l’interesse per le materie studiate. In pratica gli studenti si sono sentiti accolti e considerβ¦
I voti tradizionali hanno rappresentato per generazioni di studenti, specialmente nei bambini fonte di ansia e svalutazione.
Questo sistema che eliminerebbe il voto mira ad una maggiore consapevolezza del processo formativo e pone le radici per una serenitΓ soggettiva ed obiettiva del soggetto.
L’ossessione dei voti puΓ² essere invalidante, un freno per chi fa fatica a sostenerli.
Bisogna spostare li sguardo dalla valutazione al processo di crescita della cultura.
Verso una didattica consapevole e Metacognitiva che intende promuovere l’autonomia per rendere l’alunno protagonista del suo apprendimento.
Patrizia Paganelli