Esordio perfetto per l’Handball Erice nelle Finals di Coppa Italia di pallamano femminile a Riccione. Le Arpie dominano il match contro il Leno con un roboante 38-12, assicurandosi così un posto in semifinale. La sfida decisiva per l’accesso alla finale si terrà sabato 1 marzo alle 18, quando affronteranno la vincente del confronto tra Cassano Magnago e Brixen, in programma domani, 28 febbraio. Nell’altro quarto di finale, la Jomi Salerno ha avuto la meglio sulla Securfox Ariosto Ferrara con un punteggio di 23-21.
Il match contro le lombarde del Leno, già battute due volte in campionato, è stato a senso unico fin dalle prime battute.
Già all’intervallo, il divario era netto, con le siciliane in vantaggio per 20-5. L’Handball Erice, tra le favorite per la vittoria del trofeo, punta al terzo titolo consecutivo e ha dimostrato di avere le carte in regola per riuscirci.
Protagonista assoluta dell’incontro è stata Dalle Crode, autrice di 9 reti e miglior marcatrice del match. L’allenatrice Cristina Cabeza Gutiérrez ha sfruttato l’occasione per far ruotare l’intera rosa, mandando in gol ben undici giocatrici. Eppure, l’avvio è stato sorprendente: Leno è partito con un inaspettato 0-2, ma un parziale di 8-0 ha riportato rapidamente le siciliane in pieno controllo, fissando il punteggio sull’8-2 già al 12’.
Al termine della gara, l’allenatrice dell’Ac Life Style Handball Erice, Cristina Cabeza Gutiérrez, ha commentato la prestazione della sua squadra: «Siamo consapevoli che questa competizione sia diversa da tutte le altre, ma abbiamo lavorato sodo per presentarci al meglio. Oggi la squadra ha dimostrato grande compattezza e determinazione. Non avevo richiesto nulla di speciale, solo di mantenere alta l’intensità. È stata anche un’ottima opportunità per far ruotare le ragazze e dare spazio a tutte. Sabato ci aspetta un test più impegnativo, in cui il contributo di ogni giocatrice sarà fondamentale».
