Il tribunale d’appello di Palermo ha confermato la decisione di primo grado, condannando Maria Angioni a un anno di reclusione, pena però sospesa. L’ex pubblico ministero, che aveva diretto le indagini sulla scomparsa di Denise Pipitone, la bambina dispersa a Mazara del Vallo nel settembre 2004, è stata accusata di aver fornito informazioni non veritiere al pubblico ministero. La sentenza ribadisce la complessità e le polemiche insite nell’indagine, alimentando ulteriormente il dibattito pubblico su uno dei casi più controversi degli ultimi anni.

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Author: ZakStorm