Un’operazione mirata della Capitaneria di Porto ha portato al sequestro di oltre 750 kg di prodotti ittici non conformi alle normative vigenti. L’azione rientra nei controlli periodici finalizzati a garantire la sicurezza alimentare e il rispetto delle regole sulla tracciabilità del pescato.
Durante l’intervento, i militari hanno individuato diverse irregolarità, tra cui la mancanza di documentazione sulla provenienza del pesce e violazioni delle norme igienico-sanitarie. Il prodotto sequestrato, potenzialmente pericoloso per il consumo, è stato sottoposto alle procedure di smaltimento previste dalla legge.
Le autorità portuali ribadiscono l’importanza di una filiera ittica trasparente e conforme alle disposizioni in materia di sicurezza alimentare, a tutela dei consumatori e della sostenibilità del settore. I controlli proseguiranno con l’obiettivo di contrastare il commercio illegale di prodotti ittici e garantire il rispetto delle normative vigenti.