Il Ministero della Salute ha richiesto un’ulteriore documentazione dettagliata per fare luce sui ritardi nelle refertazioni degli esami istologici presso l’Asp di Trapani. L’indagine si concentra sui casi analizzati tra luglio e novembre 2024 e tra dicembre 2024 e il 18 marzo 2025, con particolare attenzione ai tempi di refertazione, alle strutture sanitarie coinvolte, alle diagnosi e all’intervallo tra l’intervento chirurgico e la consegna del referto.

“Siamo alle fasi conclusive”, ha dichiarato il governatore Renato Schifani, auspicando una rapida risoluzione della vicenda nei prossimi giorni.

Tuttavia, la questione non si chiuderà definitivamente fino a quando non verrà chiarita la posizione del direttore generale dell’Asp di Trapani, Ferdinando Croce, sostenuto da Fratelli d’Italia. Se non dovesse dimettersi spontaneamente, la Regione potrebbe avviare un procedimento sanzionatorio che ne determinerebbe comunque la rimozione dall’incarico.

Nel frattempo, non mancano gli episodi di disservizio. Un paziente di Mazara del Vallo ha ricevuto una comunicazione riguardante un referto, pur non essendosi mai sottoposto ad alcun intervento. A Castelvetrano, invece, la situazione sembra essersi normalizzata: la grande mole di esami accumulati fino a novembre 2024 è stata smaltita, come confermato da Laura Miceli, direttore facente funzioni del reparto di Anatomia Patologica dell’Asp.

Fonte: Gds.it

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Author: ZakStorm