L’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Trapani Γ¨ al centro di una controversia riguardante l’ex direttore generale Ferdinando Croce. Nel giorno del suo addio, Croce ha proceduto alla nomina di oltre una dozzina di nuovi primari e ha bandito due concorsi pubblici. β
Tra le nomine effettuate, spiccano quelle del direttore dell’Ostetricia di Marsala e dei primari di Oncologia medica a Mazara, dell’UnitΓ operativa di Assistenza Protesica a Trapani e della Direzione medica dell’ospedale di Alcamo, tutti con incarichi quinquennali.
Inoltre, Γ¨ stato bandito un concorso per 15 posti di dirigente medico in Psichiatria.
Queste decisioni sono state prese nel contesto dell’avvio del procedimento di decadenza nei confronti di Croce, sollevando interrogativi sulla legittimitΓ degli atti firmati in extremis.
Le autoritΓ competenti stanno attualmente esaminando la validitΓ di queste nomine e, se ritenute non conformi, potrebbero procedere alla loro revoca. β
La vicenda ha suscitato un acceso dibattito politico.
Mentre il presidente della Regione, Renato Schifani, ha espresso critiche nei confronti di Croce, Fratelli d’Italia ha manifestato sostegno all’ex direttore generale. β
Al momento, l’ASP di Trapani ha proceduto al sorteggio dei componenti per la costituzione delle commissioni esaminatrici dei concorsi pubblici banditi dall’amministrazione, tra cui quelli recentemente indetti. β
La situazione Γ¨ in continua evoluzione e ulteriori sviluppi sono attesi nei prossimi giorni.
