Il tema del caro voli in Sicilia torna al centro dellโ€™attenzione grazie allโ€™iniziativa di Confcommercio – Imprese per lโ€™Italia. La segnalazione di Gianluca Manenti, presidente di Confcommercio Sicilia, ha spinto il presidente nazionale Carlo Sangalli a intervenire, sollecitando misure per affrontare le criticitร  legate alla discontinuitร  territoriale che penalizza le isole, con un focus particolare sulla Sicilia.

In una lettera indirizzata a Manenti, Sangalli ha confermato lโ€™impegno di Confcommercio a sostenere lโ€™attuazione dellโ€™articolo 119 della Costituzione, che riconosce le specificitร  delle isole italiane con lโ€™obiettivo di ridurre gli svantaggi legati allโ€™insularitร . Sangalli ha evidenziato come la presenza di collegamenti efficienti sia fondamentale per la competitivitร  delle imprese e il benessere della popolazione, sottolineando che le tariffe aeree elevate danneggiano non solo i residenti, ma anche il settore turistico, ostacolando le prospettive di sviluppo economico.

Con lโ€™avvicinarsi delle festivitร  natalizie, il problema del caro voli si ripropone, creando difficoltร  per le agenzie di viaggio e limitando la libertร  di movimento di cittadini e turisti. Nonostante gli sforzi della Regione Siciliana per arginare i costi, si prevede che la questione si presenterร  nuovamente in occasione della Pasqua, con prezzi che rendono piรน oneroso volare verso lโ€™isola rispetto a destinazioni intercontinentali.

Confcommercio Sicilia sollecita soluzioni a lungo termine, proponendo la creazione di un tavolo di confronto istituzionale per ridefinire le dinamiche del settore aereo. Manenti ha sottolineato lโ€™importanza di un mercato equo e competitivo che tuteli tutti gli operatori, dalle agenzie di viaggio alle strutture ricettive. Lโ€™appello รจ chiaro: risolvere il problema dei voli costosi รจ cruciale per il futuro economico della Sicilia.

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Author: ZakStorm

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