Da ben 16 anni i proprietari delle case di villeggiatura danneggiate dalla frana di gennaio 2009 ad Alcamo Marina attendono giustizia. Il disastro, causato da un violento nubifragio, rese inagibili numerose abitazioni situate nella zona a valle di quella che è stata ribattezzata la «Collina del disonore».
Secondo la sentenza di primo grado, la frana sarebbe stata provocata dalla presenza di due ville abusive, una delle quali dotata persino di piscina, costruite in cima alla collina senza il rispetto delle norme di sicurezza. Il crollo ha trascinato a valle un’enorme quantità di fango e detriti, rendendo inutilizzabili le abitazioni colpite, che solo lo scorso novembre sono state dichiarate nuovamente agibili.