Durante un’esercitazione congiunta tra Corea del Sud e Stati Uniti, un caccia KF-16 sudcoreano ha accidentalmente sganciato otto bombe MK-82 su una zona residenziale nella città di Pocheon, situata a circa 42 chilometri a nord-est di Seul.

L’incidente ha provocato almeno sette feriti, di cui quattro in condizioni gravi.

L’aeronautica militare sudcoreana ha espresso profondo rammarico per l’accaduto, attribuendo l’errore a un’anomalia durante l’operazione. È stata avviata un’indagine per determinare le cause esatte dell’incidente e valutare i danni causati.

Le autorità hanno inoltre promesso misure di compensazione per le vittime e le loro famiglie.

Il sindaco di Pocheon, Paek Young-hyun, ha descritto l’incidente come “terribile” e ha chiesto la sospensione temporanea delle esercitazioni militari nella città, che conta circa 140.000 abitanti.

L’evento ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza delle operazioni militari nelle vicinanze di aree densamente popolate.

Le esercitazioni congiunte tra Corea del Sud e Stati Uniti, note come “Freedom Shield”, sono programmate per iniziare ufficialmente lunedì prossimo. Tali manovre mirano a rafforzare la prontezza militare di fronte alle crescenti tensioni nella penisola coreana.

Tuttavia, incidenti come quello di Pocheon evidenziano la necessità di misure di sicurezza più rigorose per prevenire futuri errori e garantire la sicurezza dei civili.

Loading

ZakStorm
Author: ZakStorm