L’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Trapani ha recentemente pubblicato due nuove graduatorie per l’assegnazione di incarichi di lavoro autonomo destinati a medici che opereranno nelle strutture ospedaliere del territorio. La prima graduatoria include 176 professionisti, mentre la seconda, specifica per il reparto di Ostetricia e Ginecologia, comprende 19 candidati.
Nella graduatoria per Ostetricia e Ginecologia, inizialmente erano pervenute 20 domande, ma una candidata Γ¨ stata esclusa per mancanza del titolo di specializzazione richiesto. Di conseguenza, sono stati redatti due elenchi distinti: il primo con 11 medici giΓ specializzati e il secondo con 8 professionisti ancora in fase di formazione specialistica. I compensi per gli incarichi variano in base alla qualifica: i medici giΓ specializzati percepiranno 80 euro all’ora, mentre coloro che stanno ancora completando la specializzazione riceveranno 40 euro all’ora.
Per quanto riguarda gli incarichi assegnati negli ospedali provinciali, 17 medici tra i 176 candidati hanno chiesto di essere inseriti nell’elenco biennale, dopo la riapertura dei termini dell’avviso pubblico. Tutte le richieste sono state accolte e i medici verranno contattati in base alle necessitΓ assistenziali delle strutture sanitarie locali. L’ASP ha chiarito che l’inizio dell’incarico sarΓ concordato in base alla disponibilitΓ dei professionisti e alle esigenze dei vari presidi ospedalieri. Le attivitΓ svolte rientreranno nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) e saranno erogate nelle strutture sanitarie di competenza.
Parallelamente, sono ancora attivi l’avviso di mobilitΓ volontaria e il concorso pubblico per l’assunzione di dirigenti medici in diverse specializzazioni. Il concorso, bandito a inizio anno, prevede l’assegnazione di 191 posti suddivisi in varie discipline, tra cui Anestesia e Rianimazione (21 posti), Medicina d’Urgenza (50 posti), Ortopedia e Traumatologia (10 posti) e Neonatologia (9 posti), oltre ad altre branche della medicina.
L’obiettivo di queste misure Γ¨ ridurre il deficit di personale medico nelle strutture sanitarie della provincia, assicurando continuitΓ assistenziale e migliorando la copertura dei servizi sanitari in base alle esigenze del territorio.
Fonte: Tp24.it