Il Ministero della Salute ha disposto un’ispezione riguardante i ritardi nella consegna dei referti istologici per sospetti malati oncologici presso l’ospedale di Castelvetrano, gestito dall’ASP di Trapani. Secondo le informazioni, l’atto è stato già emesso, ma gli ispettori non sono ancora giunti in Sicilia.

La situazione è emersa in seguito al caso di Maria Cristina Gallo, un’insegnante di Mazara del Vallo di 56 anni, che ha atteso otto mesi per ricevere l’esito dell’esame istologico dopo l’asportazione di una neoformazione all’utero. Il referto, arrivato con notevole ritardo, ha diagnosticato un tumore al quarto stadio con metastasi. La Procura di Marsala ha aperto un’inchiesta per verificare l’eventuale nesso di causalità tra il ritardo e l’aggravamento della malattia.

Un altro caso riguarda un paziente di 68 anni di Partinico, operato ad aprile 2024 all’ospedale di Alcamo per un’appendicite. L’uomo ha atteso cinque mesi per ottenere l’esito dell’esame istologico, scoprendo solo a settembre di avere un carcinoma al colon.

Nel frattempo, la malattia è progredita rapidamente e il paziente è deceduto nel dicembre 2024. I familiari hanno presentato un esposto alla Procura di Palermo per far luce sulla vicenda.

In risposta a queste criticità, la Regione Siciliana, su iniziativa del presidente Renato Schifani, ha inviato a Trapani gli ispettori dell’assessorato alla Salute. Le diverse aziende sanitarie siciliane stanno lavorando per smaltire entro domani i 3.300 referti non processati dall’ASP di Trapani.

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Author: ZakStorm