La IV Commissione Consiliare Permanente del Comune di Mazara del Vallo, competente in materia di igiene, sanità, assistenza sociale e tutela ambientale, ha recentemente discusso i ritardi nella refertazione degli esami istologici presso l’ASP di Trapani, una problematica che sta sollevando numerose preoccupazioni tra cittadini e istituzioni.

L’argomento è stato portato all’attenzione della Commissione dal consigliere Francesco Foggia, il quale ha sottolineato le serie conseguenze che tali ritardi stanno avendo, soprattutto per i pazienti oncologici, esposti a diagnosi tardive con ripercussioni significative sulla loro salute.

La presidente Paola Galuffo e gli altri membri della Commissione – Eleonora Arena, Brigida Mineo, Francesca Calcara, Francesco Foggia, Antonella Coronetta e Antonio Russo – hanno espresso solidarietà ai cittadini coinvolti e ribadito la necessità di affrontare con urgenza il problema. I tempi di attesa prolungati per l’ottenimento dei referti hanno infatti causato ritardi nelle diagnosi, con effetti negativi sul piano clinico ed emotivo dei pazienti e delle loro famiglie.

La Commissione, che segue la vicenda con costante attenzione, ha rimarcato l’importanza di chiarire le cause di questa inefficienza e di individuare soluzioni efficaci per garantire un servizio sanitario tempestivo e affidabile.

Durante la seduta, si è discusso anche degli sviluppi istituzionali legati alla questione. Il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha informato la Camera dell’avvio di un’ispezione ministeriale presso l’ASP di Trapani, già effettuata dagli organi preposti. Contestualmente, la Regione Siciliana ha promosso un incontro operativo il 5 marzo scorso con le aziende sanitarie di Palermo e Catania per elaborare un piano straordinario volto a ridurre le liste d’attesa per i referti di anatomia patologica.

Il Ministro ha inoltre evidenziato che, secondo l’Assessorato regionale alla Salute, alcune procedure adottate dall’ASP di Trapani non sarebbero state conformi alle linee guida ministeriali. A questo si aggiunge la necessità di garantire maggiore trasparenza nella selezione dei dirigenti sanitari, al fine di migliorare l’efficienza del servizio.

La IV Commissione ha confermato il proprio impegno nel monitorare l’evoluzione della situazione, chiedendo massima trasparenza sulle cause dei disservizi e sulle azioni messe in atto per risolverli. Inoltre, auspica la creazione di un tavolo di confronto tra ASP, Regione, Ministero della Salute e Amministrazione Comunale di Mazara del Vallo, per assicurare che le esigenze della comunità locale vengano adeguatamente rappresentate e affrontate.

Solo attraverso una collaborazione costruttiva tra le diverse istituzioni sarà possibile individuare soluzioni efficaci, garantendo ai cittadini un servizio sanitario efficiente, puntuale e rispettoso del diritto alla salute, come sancito dalla Costituzione italiana.

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Author: ZakStorm